Riduzione dell’Impatto Ambientale delle Nostre Operazioni
In DLL, siamo consapevoli dell’impatto ambientale delle nostre attività e adottiamo misure per ridurlo. Le nostre emissioni derivano principalmente dal consumo energetico negli uffici — come elettricità, gas naturale e sistemi di raffreddamento — e dai viaggi di lavoro in auto e in aereo.
Miglioramento del monitoraggio delle emissioni
Nel 2024, abbiamo migliorato la nostra metodologia per il calcolo delle emissioni operative, ampliando il campo di applicazione per includere i viaggi aerei, oltre agli uffici e ai viaggi in auto. Per garantire precisione e credibilità, i nostri dati, la metodologia usata e gli obiettivi settati sono stati esaminati e validati da un’azienda indipendente specializzata nella definizione di obiettivi climatici. La loro valutazione ha confermato che il nostro approccio si basa sui migliori dati disponibili e offre una base affidabile per il monitoraggio delle emissioni operative.
Progresso Complessivo
Nel 2024, abbiamo ottenuto una riduzione del 5% delle emissioni operative totali rispetto all’anno precedente (2023) (vedi Tabella 1).
Rispetto al nostro anno di riferimento 2018, nel 2024 abbiamo ridotto con successo le emissioni operative totali del 35% (vedi Tabella 1). Consideriamo questo risultato un punto importante nel rafforzare il nostro impegno per l’azione climatica.
Obiettivo di Riduzione delle Emissioni al 2030
In linea con gli obiettivi climatici del programma “Road to Paris” di Rabobank, abbiamo fissato l’obiettivo di ridurre le emissioni derivanti dalle nostre operazioni — comprese le strutture aziendali, i viaggi in auto e quelli in aereo — di almeno il 40% entro il 2030, rispetto al nostro riferimento del 2018. Questo obiettivo riflette un approccio equilibrato che tiene conto dell’aumento post-pandemico dei viaggi e dell’attività in ufficio rispetto alle norme di lavoro da remoto adottate durante la pandemia.
DLL monitora le emissioni provenienti da edifici, veicoli e viaggi aerei, implementando soluzioni mirate che stanno già producendo risultati. Di seguito è riportato un riepilogo delle nostre principali fonti, sfide, interventi, traguardi e piani futuri.
Fonti di emissioni operative (dirette)
Strutture
Sfide e interventi
Il consumo energetico negli edifici di proprietà e in affitto rappresenta una fonte significativa delle emissioni operative di DLL. Per affrontare questo problema, DLL ha adottato misure come il miglioramento dell’efficienza energetica, l’elettrificazione dei sistemi di riscaldamento e il passaggio alle energie rinnovabili. Il lavoro ibrido ha inoltre permesso di ridurre la superficie degli uffici, diminuendo ulteriormente la domanda energetica.
Traguardi principali
Grazie a queste iniziative, le emissioni legate alle strutture sono state notevolmente ridotte: da 4,7 kt di CO₂ nel 2018 a 1,3 kt di CO₂ nel 2024 (Tabella 1), con una riduzione assoluta del 72% in sei anni. Nel 2024, la sede centrale di DLL nei Paesi Bassi è stata completamente ristrutturata, è ora completamente elettrificata, certificata BREEAM1 e ha ottenuto una classificazione energetica A+++.
Piani futuri
DLL mira a far sì che tutti i suoi uffici — di proprietà e in affitto — siano conformi al percorso del Carbon Risk Real Estate Monitor (CRREM) Versione 22 entro il 2030. Questo obiettivo prevede il raggiungimento di un’intensità media di emissioni inferiore a 16 kg di CO₂ per metro quadrato all’anno, adeguata ai parametri specifici di ciascun paese. Ciò garantisce che l’impronta immobiliare di DLL sia allineata con traiettorie di decarbonizzazione basate su dati scientifici.
1 BREEAM In-Use è uno standard di valutazione e certificazione della sostenibilità riconosciuto a livello internazionale, progettato specificamente per edifici esistenti. Aiuta i proprietari, i gestori e gli occupanti degli immobili a migliorare le prestazioni ambientali dei loro asset operativi.
2 CRREM V2 (Carbon Risk Real Estate Monitor, Versione 2) è un quadro di riferimento riconosciuto a livello globale, pensato per aiutare gli investitori e i gestori immobiliari ad allineare i propri portafogli agli obiettivi climatici dell’Accordo di Parigi. Fornisce percorsi di decarbonizzazione basati su dati scientifici per le emissioni operative di carbonio degli edifici esistenti.
Veicoli
Sfide e interventi
Le emissioni derivanti dall’uso di veicoli — in particolare dai viaggi in auto con veicoli di proprietà o in leasing DLL — sono aumentate da 3,0 kt di CO₂ nel 2023 a 3,3 kt di CO₂ nel 2024 (Tabella 1). Questo incremento riflette sia la crescita aziendale che una maggiore mobilità dopo l’allentamento delle restrizioni di viaggio legate alla pandemia.
Traguardi principali
All’inizio del 2024, DLL ha introdotto una nuova politica per i veicoli in leasing nei Paesi Bassi. Secondo questa politica, per i nuovi contratti di leasing possono essere ordinati solo veicoli 100% elettrici.
Piani futuri
In altri paesi, DLL sta promuovendo attivamente l’adozione di veicoli ibridi ed elettrici attraverso piani di transizione adattati alle condizioni del mercato locale e alla disponibilità delle infrastrutture. Insieme alla nuova politica olandese, questo rappresenta un passo importante verso l’ambizione più ampia di convertire l’intera flotta in leasing a veicoli elettrici entro il 2030.
Viaggi aerei
Sfide e interventi
La pandemia ha accelerato l’uso di strumenti di videoconferenza come Teams e Zoom, riducendo significativamente la necessità di riunioni in presenza e internazionali — una tendenza osservata anche in DLL. Questo cambiamento, insieme alla promozione dei viaggi in treno per tratte inferiori a 600 km e a un approccio digitale prioritario per le riunioni, ha contribuito a una significativa riduzione delle emissioni legate ai voli.
Traguardi principali
Le emissioni derivanti dai viaggi aerei sono diminuite da 7,3 kt di CO₂ nel 2023 a 6,7 kt di CO₂ nel 2024 (Tabella 1), riflettendo un cambiamento positivo nelle pratiche di viaggio di DLL.
Piani futuri
DLL prevede ulteriori riduzioni delle emissioni legate ai viaggi aerei, grazie all’introduzione di budget di carbonio3 a livello dipartimentale. Questi budget sono pensati per aumentare la responsabilità e favorire decisioni di viaggio più consapevoli, rafforzando l’impegno di DLL nella riduzione della propria impronta operativa.
33 Un budget di carbonio rappresenta il livello massimo di emissioni di CO₂ consentite per un determinato dipartimento in un periodo definito. Viene stabilito in base alla natura delle attività del dipartimento e si basa su dati storici relativi alle emissioni.
Le emissioni operative residue provengono principalmente dall’uso di carta e dai viaggi in auto rimborsati. Sebbene queste fonti non siano attualmente incluse nei nostri obiettivi di riduzione operativa, vengono monitorate attivamente e riportate come parte della nostra più ampia impronta ambientale nel rapporto annuale a pagina 22. Nel 2024, le emissioni di queste categorie sono aumentate da 0,2 kt di CO₂ nel 2023 a 0,4 kt di CO₂ (Tabella 1), riflettendo un ritorno parziale ai livelli di attività pre-pandemici. Con la ripresa delle visite in ufficio e presso i clienti, sono aumentati i viaggi correlati e il consumo di carta. Si prevede che questa tendenza si stabilizzi, e DLL potrebbe considerare di includere queste fonti nei futuri obiettivi di riduzione, come parte del suo impegno continuo per migliorare le prestazioni ambientali.
Table 1. Emissioni di gas serra dalle operazioni dirette 2023–2024 (in tonnellate di CO₂)
